Stime per il bollettino del 22 Marzo 2020

Diverse persone che vivono in Lombardia mi hanno scritto in privato e non, per sollevare dubbi sull'affidabilità dei dati ufficiali. Non solo sul numero dei positivi, che ho sempre scartato come totalmente inaffidabile, ma ormai anche sul numero di ricoveri e sul numero di decessi classificati come COVID-19. Nelle zone più colpite, che ricordiamo sono le province di Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, si moltiplicano le testimonianze di persone sintomatiche che non trovano posto in ospedale e di alcune che muoiono a casa o in casa di riposo. Non è chiaro se i numeri ufficiali includano questi casi o meno. Se non li includessero verrebbero a mancare gli unici due dati affidabili, per caratterizzare l'andamento dell'epidemia.

Fatta questa premessa e quindi con l'ulteriore dubbio che si tratti di un esercizio un po' inutile, i valori attesi dai modelli esponenziali per ciascuno dei dati che saranno riportati dalla Protezione Civile durante la conferenza stampa di oggi alle 18:00 sull'epidemia di COVID-19 sono:

• valore atteso deceduti:  5777 / +952
• valore atteso terapie intensive: 3213 / +356 (stima pessimistica)
• valore atteso ricoverati con sintomi: 19574 / +1866 (spero che sia molto pessimistica!)

Purtroppo per i decessi non vedo nessun motivo per ritenere che la stima sia pessimistica. Se confermato, saremmo arrivati quasi a mille persone al giorno.

La stima sui ricoveri è molto campata in aria e sarebbe molto promettente se il dato fosse molto sotto. Stiamo tutti sperando di vedere il forte rallentamento dovuto al lockdown della Lombardia, ma da oggi anche dell'estensione a tutta Italia, e al momento non sembra affatto quanto sperato.

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