Stime dati per il bollettino del 16 Marzo 2020

I valori attesi dai modelli esponenziali per ciascun dei dati che saranno riportati dalla Protezione Civile durante la conferenza stampa di domani alle 18:00 sull'epidemia di COVID-19 sono:

  • valore atteso deceduti: 2154 / +345
  • valore atteso terapie intensive: 1842 / +170 (elevata incertezza a causa del rallentamento di oggi)
  • valore atteso ricoverati con sintomi: 10842 / +1179 (potrebbe curvare in corrispondenza agli 11 giorni dopo la chiusura delle scuole in tutta Italia del 5 Marzo)
I pallini sono i dati e i cerchi vuoti sono i valori attesi di domani

Discussione dei dati del 15 Marzo 2020

Partiamo dalla cattiva notizia: il rallentamento nel dato sui decessi di ieri (14 Marzo) che sembrava troppo bello per essere vero, in effetti sembra essere stata un'anomalia statistica o un problema nella raccolta dei dati (come ha notato Giorgio Parisi anche sabato scorso 7 Marzo c'era stata un'anomalia simile). La stima esponenziale attuale è tornata a prevedere un raddoppio veloce, ogni 3.7 giorni, e la mia previsione di venerdì che avremmo quasi raddoppiato il numero di morti in tre giorni, rimane abbastanza verosimile.

Invece abbiamo una buona, benché attesa, notizia sul lato dei pazienti che richiedono cure intensive. Il dato di oggi corrisponde ad un aumento di 154 pazienti contro i 252 previsti dalla crescita esponenziale degli ultimi giorni dovrebbe corrispondere al rallentamento dei ricoveri del 12 Marzo e quindi all'effetto dell'istituzione delle zone rosse e gialle del 1 Marzo.

La stima del nuovo andamento è praticamente di fantasia, ma fittando i due dati più recenti si ottiene un tempo di raddoppio di oltre 7 giorni, molto minore dei 4.8 giorni degli ultimi giorni.

Il dato sui ricoveri è stato perfettamente in linea con le stime esponenziali con tempo di raddoppio di 5.6 giorni. A meno che non ci sia un rallentamento domani che si potrebbe collegare con la chiusura delle scuole in tutta Italia del 5 Marzo (più 11 giorni) la prossima misura che può rallentare la corsa dei ricoveri è il lockdown della Lombardia l'8 Marzo che però dovrebbe farsi sentire solo a partire dai dati del 20 Marzo.

Come sempre non faccio modelli sul numero dei pazienti guariti e sui positivi accertati perché non le ritengo misure statistiche utili, la prima perché non da informazione su come procede la diffusione del virus e la seconda perché la policy di effettuare i tamponi solo sui pazienti sintomatici rende il dato, a mio parare, praticamente inutile.

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Il codice utilizzato è disponibile su GitHub.